Giardino Alpino G. Lorenzoni del Cansiglio
Il giardino botanico del Cansiglio, è stato creato nel 1972 ed è una “raccolta” di piante tipiche della zona Alpina e sub Alpina suddivise a secondo degli ambienti presenti tipici delle prealpi bellunesi-trevigiane. (di lato: Lezione sulle piante della torbiera acida)
Nel giardino botanico
sono raccolte oltre 700 specie di piante presenti in modo particolare
nell'area del Cansiglio e Col Nudo-Cavallo, suddivise per ambienti come
la pecceta, gli ambienti umidi, la lama (stagno), le torbiere…in un
percorso educativo e botanico d’estrema rilevanza, dove le zone
“naturali” sono completate da singole aiuole trasformate in veri e
propri habitat perfetti per lo studio delle piante direttamente nei
luoghi in cui vivono.
Il Giardino è ubicato in una posizione centrale dell’Altopiano del Cansiglio, occupa un’area calcarea di circa 3 ha a poco più
di 1000 m di quota e le aiuole si dislocano su diversi livelli, separate da prati ed alberi. La moderna rappresentazione in aiuole-habitat permette ai visitatori di conoscere ed apprezzare ambienti che ormai si stanno facendo rari e in alcune zone sono del tutto scomparsi. Dal tempo della sua istituzione, l’area è stata ampliata grazie all’annessione di un’interessante zona carsica con doline e un piccolo inghiottitoio naturale (Boral del Giaz), alla creazione di uno stagno o Lama, che rappresenta un
caratteristico luogo umido del Cansiglio con le relative specie igrofile ed acquatiche e al completamento della rete di sentieri che collegano le varie parti.
di 1000 m di quota e le aiuole si dislocano su diversi livelli, separate da prati ed alberi. La moderna rappresentazione in aiuole-habitat permette ai visitatori di conoscere ed apprezzare ambienti che ormai si stanno facendo rari e in alcune zone sono del tutto scomparsi. Dal tempo della sua istituzione, l’area è stata ampliata grazie all’annessione di un’interessante zona carsica con doline e un piccolo inghiottitoio naturale (Boral del Giaz), alla creazione di uno stagno o Lama, che rappresenta un
caratteristico luogo umido del Cansiglio con le relative specie igrofile ed acquatiche e al completamento della rete di sentieri che collegano le varie parti.
L’importanza di
questo giardino non è solamente botanica, ma risiede nella sua struttura
intesa come spazio “culturale”, estremamente adatto per potersi
avvicinare e conoscere le piante spontanee e officinali, difatti durante
il periodo di apertura (da metà giugno a fine settembre) la nostra
associazione è presente con sei domeniche di studio.(sotto le aiuole delle piante officinali e velenose)
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