Giardino dei semplici Zuglio

Giardino dei Semplici - Polse di Cougnes  comune di Zuglio  - Udine

Il Giardino dei Semplici, che comprende circa 1200 piante perlopiù autoctone, è un orto botanico tematico sorto nel 1996 all’interno della Polse di Cougnes, centro ecumenico di accoglienza, spiritualità, cultura e ambiente.

Situato a circa 750 m di altitudine presso l’antica Pieve di S. Pietro, si estende su quattro terrazze: la prima ospita le piante alimentari e quelle velenose; nella seconda e nella terza terrazza sono sistemate le piante che tradizionalmente curano i disturbi dei vari apparati umani, oltre a diverse piante utilizzate per amari-digestivi e liquori in genere; nell’ultima terrazza sono collocate alcune famiglie botaniche che comprendono specie diffuse in Carnia e nel territorio limitrofo.In questo giardino "dei semplici" trovereta anche arbusti ed alberi, anche non tipici delle nostre zone come il Ginkgo biloba.
La nascita della  Fondazione Polse di Côugnes

La Fondazione Polse di Côugnes è sorta dall’iniziativa di un gruppo di amici che coltivavano il desiderio di un luogo appartato in cui incontrarsi e coltivare la preghiera, lo studio e la ricerca: la splendida natura che circonda la pieve matrice di San Pietro in Carnia, a Zuglio, è stata subito riconosciuta come luogo ideale. Dopo l’avvio dato dai fondatori, questo particolare progetto di comunità si è consolidato grazie al coinvolgimento
attivo di molti sostenitori, tra i quali i volontari che ogni anno curano con passione e pazienza le piante coltivate nel Giardino dei Semplici. Il nome Polse di Côugnes, di non facile comprensione per i forestieri, racchiude in sé la storia dell’altipiano e la sua vocazione di luogo di meditazione, che i fondatori gli hanno voluto attribuire. In friulano, Polse definisce infatti il luogo del riposo; qui, in particolare, era quello che si concedevano gli abitanti del vicino borgo di Fielis, in occasione dello svolgimento di un compito faticoso e doloroso qual era il trasporto dei defunti per la sepoltura nel cimitero della pieve.

Questa località veniva identificata proprio con il nome friulano Prâts di côugnes, i prati dov’erano frequenti le lumache, (côugnes). Su questi prati, oggi, sorge la Polse.



l Giardino dei Semplici

Nel 1996, negli spazi della Fondazione Polse di  Côugnes è sorto il  “Giardino dei Semplici”. Si tratta di un orto botanico  tematico che comprende circa 1200 piante, in gran parte autoctone, disposte su quattro terrazzamenti distinti secondo un criterio legato alle proprietà o caratteristiche peculiari delle piante stesse. Il primo, infatti, ospita le piante alimentari e quelle che invece sono velenose; il secondo e il terzo le piante officinali e quelle utilizzate per la preparazione di amari e liquori; nell’ultimo, infine, trovano posto alcune famiglie botaniche presenti in Carnia e nel territorio limitrofo, nonché una parte
delle piante protette dal Regolamento attuativo della legge regionale n. 9/2007. Dopo l’ultima terrazza, infine, lungo un sentiero tracciato nel prato si trovano le felci. Annesso all’orto botanico c’è un locale adibito a laboratorio attrezzato con apparecchiature specifiche, un erbario e una collezione di semi e di droghe vegetali. Qui si svolgono esercitazioni didattiche per studenti e visitatori: di grande interesse sono le dimostrazioni pratiche sulla raccolta, conservazione e utilizzazione delle piante medicinali attraverso la preparazione di polveri,  decotti, infusi, tinture, oleoliti, enoliti; attraggono molti appassionati, inoltre, le lezioni di anatomia vegetale. Il Giardino dei Semplici  rappresenta un luogo di interesse non solo per appassionati, ma anche per studiosi e professionisti: è infatti sede di attività di studio e ricerca per gli studenti della Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Trieste e della Facoltà di Agraria dell’Università.



Dott.ssa Silvia Nogaro e Vittorio Alberti Naturopata Scuola di NHaturopatia Hermete - Sophia

Origanum vulgare
Parti utilizzate: sommità fiorite. In cucina per l'aromna, in tisane e in distillazione nella produzione di olio essenziate. Attività: potentissimo battericina, antimicotico, fungicida (pelle). Agisce stimolando l'attività del sistema parasimpatico (calmante) e carminativo. Attenzione sempre con i dosaggi e la ipersensibilità degli oli essenziali.


Santureja hortensis
Parti usate: sommità fiorite. In cucina per l'aroma, in tisane carminatie ed in modo particolare in distillazione  per produrre olio essenzile.  Attività digestiva e stimolante delle ghiandole surrenali ( azione antinfiammatoria ed antiallergica?). Si dice, ma decliniamo ogni resapoinsabilità che abbia poteri afrodisiaci.

Daucus Carota
Carote: alimentazione e fitoterapia
La radice di carota è ricca di minerali e vitamine (caroteni), mentre nella parte erbacea si trovano moltissimi flavonoidi, furanocumarine ed olio con molecole a basso peso molecolare: un olio quindi molto volatile, che si caratterizza per il contenuto in geraniolo, limonene e sesquiterpeni come il daucolo. I caroteni sono precursori della Vitamina A (retinolo) utile per la vista crepuscolare,  elasticità della pelle, produzione della mielina ecc. Il suo uso è preferibile o in "centrifuga" o cotto, l'assunzione a crudo a causa dell'elevato tenore di fibre impedisce la buona assunzione dei caroteni.




Panoramica giardino dei semplici di Zuglio UD - calendula officinalis

Le pianta nel giardino dei semplici di Zuglio sono organizzate a seconda dell'attività farmacologica

Veratrum nigrum - pianta velenosa
Il rizoma molte volte per i non esperti viene scambiato per quello della genziana. Notate che ilò veratro ha foglie alterne, mentre la genziana ha foglie opposte. Pur essendo tossico nel medioevo veniva polverizzato e mescolato al tabacco da fiuto.

Datura Sramonium -  solanaceae - velenosa
Erba del diavolo o erba delle streghe. Vi sono stati casi di gravissima intossicazione.

Solanum dulcamara - solanaceae - tossica
Dolce-amara  dal sapore dei rametti (notate il fiore simile a quello della patata e di molte solenaceae). Pianta da non usare per la sua  tossicità (frutti)



Melilotus officinalis - leguminosae
Parti utilizzate: sommità fiorite. Azione calmante - disinfettante delle vie urinarie.

Borrago officinalis - boraginaceae
Parti utilizzate: in cucina le foglie primaverili. Interessante la presenza nei semi di acidi grassi essenziale ad avione antiagregante piastrinica (previene ictus ed infarto), antinfiammatoria, antiallergica, riequilibrante del sistema oromonale femminile ed in alcune forme di emicranie.
 

Ribes nigrum
L'estratto da gemme di ribes nigrum è uno dei più importanti "gemmoderivati"
Stimolante dell'attività delle ghiandole surrenali  migliorando la produzione del cortisolo.
Svolge un'attività antinfiammatoria ed antiallergica.
Da non usare mai da solo ma in sinergica con una o piante che svolgeranno il ruolo di "piante organo bersaglio"
Alcuni esempi.
Ribes n. + carpinus betulus = sinusiti ed otiti
Ribes nigrum + rosa canina gemme = rinite, congiuntivite, emicranie allergiche
Ribes nigrum + viburno lantana germme = asma e bronchite allergica
Ribes nigrum + vitis vinifera gemme = artrosi ed artrite delle piccole articolazioni
Ribes nigrum + sequoia gigantea gemme = prostatiti 
Ribes nigrum + rubus idaeus gemme = cisti ovariche


I frutti ricchi di Vit C, flavonoidi e caroteni. Interssanti specialmente per la vista crepuscolare, retinopatie, fagilità capillare...

Ribes rosso - Ribes  rubrum: attività farmacologica simile al ribes nigrum
Salvia officinalis - labiatae
Parti utilizzate: foglie. Azione digestiva, antisudorifera. Potente stimolante degli estrogeni e dell'attività delle ovaie. Utile nella mancanza di ciclo mestruale sia in situazione di stres sia dopo un lungo periodo di contraccettivi orali.

Symphytum officinalis - Consolida maggiore - Boraginaceae
Parti utilizzate: foglie e radici.
Le foglie  secche e polverizzate su feriti, abrasioni e scottature (contiene allantoina). Tradizionalmente usate le foglie "pestate" su traumi, dolori reumatici e per consolidare le ferite. Ad uso interno la radice  era usata per gastriti ed ulcera gastrica.  Consolida in Erboristeria: proprietà della Consolida
La presenza di alcaloidi pirrolizidinici tossici per il parenchima epatico, l'uso della consolida è stato abbasndonato - vietato per i gravi effetti  al fegato.


Arctium lappa L. - Bardana - compositae
Parti usate: solo radici fresce.
Depurativa della pelle, ipoglicemizzante,  diuretica, antimicotica, coleretica.
Dermatiti, dermatosi, acne giovanile, bruffoli di origine alimnentare, eritemi, orticaria, iper-glicemia, gotta...
descrizione proprietà e caratteristiche del rusco
azione rizoma: vasocostrittrice
Tilia plantyphyllos  - tiliaceae
Parti usate: Fiori e gemme.
Azione calmante, ansiolitica, migliora la qualità del sonno. Attiva il sistema parasimpatico

Althaea officinalis - Altea - malvaceae
Parti usate: fiori, foglie e radici
Decongestionante delle mucose ( bocca, stomaco, intestino, pelle, mucose vaginali...)
Sanguisorba officinalis - rosaceae
Parti usate: foglie
Ha proprietà antiinfiammatorie, digestive, aperitive, astringenti, emostatiche e toniche
Tanacetum vulgare L. - compositae
Proprietà tonico-amare, digestive, epaticoprotettive e vermifughe.
Con le foglie si prepata il liquore Arquebuse, nome che deriva da archibugio, forse si curavano tali ferite o dall'efetto del  liquore quando arrivava nello stomaco. In Irlanda si usava il bagno di Tanaceto e sale come cura per i dolori articolari.
Il Tè ed i biscotti di Tanaceto (serviti in quaresima) per prevenire e combattere i vermi intestinali. Usato negli armadi contro pulci e cimici.  Può essere pericoloso perchè contiene "thujone" sostanza neurotosssica ed abortiva
 
Panoramica giardino - in primo piano Atropa belladonna a sinistra Zea mais

Atropa belladonna - fiore - solanaceae - mortale
 Una filastrocca inglese cosi parlafa delle intossicazioni di belladonna:
 Cieco come un pipistrello, secco come un osso, rosso come una barbabietola e matto come una gallina.  Questo per indicare il poteretossico-mortale di questa piante.
Le "dame" nel medioevo usavano questa pianta per umettare gli occhi per avere uno sguardo  sognate. Usata da sempre in diulizione come antidolorifico dello stomaco. MORTALE
Atropa belladonna - frutti
Arctostaphylos uva ursi - ericaceae
Parti Usate: foglie in tisana e macerato idroalcoolico.
Molto astringente, usata per le infiammazioni delle vie urinarie (cistiti, uretriti ecc.), usare con cautela per la   percentuale alta di tannini che possono disturbare le mucose dello stomaco.
Equisetum arvense L.
Pianta saturnina per eccellenza. Parti Usate "steli" in tisana, macerato idroalcolico.
Pianta diuretica ed emostatica. Per assumere il suo silicio l'unica soluzione è in capsule o compresse.
Allievi del corso di Sacile e di Conegliano ed i nostri docenti: Dott.ssa Silvia Nogarol e Vittorio Alberti
Angelica sylvestris umbelliferae
 Parti usate radici.
 Azione tonico-amara, migliora la digestione ed è utile in tutte le forme di gastrite in sinergia con le gemme di  ficus carica. Stimola l'appetito, specialmente nei bambini e riduce o elimina nausee e vomiti nella gravidanza.
gentiana lutea
Parti utilizzate: rizoma, in tisana e macerato idroalcoolico.  Migliora le funzioni epatiche e la digestione, riduce il colesterolo ed aumenta la produzione dei leucociti B.






Ballotta nigra - labiateae
 Parti utilizzate: sommità fiorite
Decongestionante delle vie  aeree, bechica e fluidificante bronchiale.  Calmante del sistema nervoso (ansia, nervosismo, insonnia...)

Mentha arvensis - labiatae
Parti usate: Foglie. Utilizzata sia in tisane, macerati idroalcoolici ed olio essenziale.
Digestiva e carminativa. Uso esterno azione antibatterica, decongestionante ed antiprurito

Mentha longifolia - labiateae



Mentha piperita - labiateae - ibrido naturale

 Stachys alopecuros - Betonica

Parti usate: foglie
Usata contro le cefalee,  raffreddori e come diuretico.
Molto usata nel medioevo tanto che il termine Betonica era usato come per dire conosciuta da tutti.
Stachys alopecuros - labiate - Betonica bianca


Hyssopus officinalis L. labiateae
Parti usate: pianta fiorita
Fluidificante del muco bronchiale, antipasmodica, carminativa... Tosse, bronchite, eccesso di sudorazione, gonfiori e fermentazioni intestinali.

Pulicariua dysenterica - erba cvontro le pulci
Parti usate  rizoma: astringente intestinale Pianta intera: per tenere lontane le pulci  da cui il nome "puliocaria".
Secondo le indicazioni della santa Ildegarda, i semi di pulicaria favoriscono la digestione e un indole serena
Inula spiraeifolia L: - bechica - contro la tosse
Parti usate: radice
Attività farmacologica:
stomachica,  vermifuga,  tonica (rafforza l'organismo in generale), diuretica, balsamica, bechica, calmanti della tosse.
Indicazioni terapeutiche:
digestioni lente o difficili, parassiti intestinali, ritenzione dei liquidi, tosse, bronchite.
Uso esterno:eczema,  herpes e punture di insetti.





Echinacea - stimolante dei leucociti B

Parti usate.  radici in macerato idroalcoolico o in tisana
Azione: immunostimolante, immunomodulante e cicatrizzante.
Utile come preventivo delle malattie ed in modo particolare stimola la produzione dei leucociti B, interessante  l'utilizzo dell'echinacea in sinergia con Uncaria tomentosa e Tabebuia.  uso esterno come cicatrizzante
Marrubium incanum - labiateae
Parti usate: pianta fiorita
Tonico amaro - fluidificante bronchiale - bechico
Tosse, bronchite. Cautela in presenza di gastriti ed ulcera gastrica.


Armoracia rusticana - cruciferae - Cren


Filipendula ulmaria - rosaceae

Parti utilizzate: foglie
Azione diuretica, riduce acido urica, antinfiammatoria articolare per la presenza di salicina.
Indicata:  aumento della diuresi, gotta ed in sinergia con ribes nigrum gemme, vitis vinifera gemme e pinus montana gemme per artori ed artrite.

Lithrum salicaria - Lythraceae

Parti usate: sommità fiorite, uso interno con azione astringente e antidiarroica. Come estratto fluido in forma di collutorio è lenitivo ed antinfiammatorio del cavo orale. Utile nelle lavande vaginali.

Ruta graveolens - Rutaceae

Parti usate: foglie. Indicazione: carenza o assenza di mestruazioni,  antiparassitario e vbermifuci. Pericolo in dosaggi alti = abortivo.
Gli antichi romani dicevano che la ruta scalda le donne e raffredda gli uomini per riaffermare proprio il suo potere di stimolazione ormonale femminile.
Melilotus officinalis - leguminosae
Parti usate: sommità fiorite. 
Attività farmacologica: antipasmodico, calmante, antisettico delle vie urinarie, diuretico... azione anticoagulante.

Saponaria officinalis - caryophyllaceae
Parti utilizzate: pianta intera. Attività: depurativa, diuretica, coleretica e vermifuga. Detergente cutaneo nelle dermatiti.

Ginkgo biloba - ginkgoaceae
Parti usate: foglie e gemme. Azione vasodilatatrice periferica, microcircolazione celebrale, memoria, riduzione della pressione del sangue. Svolge un'attività, in sinergia con il ribes nigrum antiallergica nelle riniti.


Thuja occidentalis - cupressaceae
Parti utilizzate: rametti in distillazione. Solo ad uso esterno, l'olio essenziale su verruche e porri... personalmente noi abbiamo visto maggiori e migliori risultati con oe di timo ad uso esterno ed intervenendo internamente alzando le difese immunitarie con fitopreparato  "uncaria composta" e Oligo Rame - Oro - Argento.


Silybum marianum - compositae
Parti usate: semi. Questo è un classico esempio dell'importanza della conoscenza. Il principio attivo la silimarina non è solubile in acqua... ma in solventi organici come l'alcool, quindi non fate mai tisane.
Attività farmacologica: colagoga, coleretica, epaticoprotettrice, ipertensiva, decongestionante del sistema venoso portale e vasotonica.
Indicazioni: intossicazioni, stenosi del fagato, necrosi della cellula epatica,  epatiti, turbe circolatorie...

 
Grazie per l'attenzione e partecipazione
Dott.ssa Silvia Nogarol NHaturopata
Vittorio Alberti NHaturopata 

Centro Ricerca Piante Officinali Veneto

Scuola di NHaturopoatia Hermete - Sophia

armonia.salute@fastwebnet.it



Commenti

Post popolari in questo blog